Lella Mei – Figli e bambini
Figli miei, in qualunque lotta giusta della vita vi potreste trovare, ricordatevi sempre, che avrete al vostro fianco, una fedelissima alleata.
Figli miei, in qualunque lotta giusta della vita vi potreste trovare, ricordatevi sempre, che avrete al vostro fianco, una fedelissima alleata.
Ciao papà, è la stessa ora, lo stesso giorno, lo stesso mese di quella mattina soleggiata di 24 anni fa, ricordi? Sei andato via senza dir nulla, sei sempre stato uomo di poche parole, ma che pesanti saggezze contenevano e materializzavano onore. Sono corso da te con ogni mezzo infagottato da quella ridicola divisa, impaurito. Non mi hai aspettato, volevo dirti che non ero arrabbiato con te, avevo capito che eravamo sopratutto amici, che ti amo. Ciao papà, tanto lo so che stai scherzando, ti vedo sai a volte di notte in corridoio che sorridi…
Ogni anno a Natale si pensa a quei bambini che abbiamo lasciato in tanti orfanotrofi e favelas, qualcuno son riuscita a farlo adottare, ma gli altri?Il mio augurio va a loro, che almeno possano avere la serenità e l’amore che non hanno mai avuto.
Il piccolo si protende verso di lei grandi occhi sgranati, fiduciosi. La madre lo abbraccia protettiva, mani dolci e ruvide, sguardo avvolgente. Poi volge altrove rughe polverose lo solcano. Guarda il figlio, sorride.
Ci sono due tipi di allenatori quelli che ti rimarranno nel cuore da cui hai imparato molto , e quelli che vorresti cancellare dalla tua mente perchè non ti hanno dato nulla.
Avere un figlio significa guardarsi allo specchio con gli occhi di un’altra persona.
Per te mamma e per tutte le mamme che quotidianamente regalano momenti di gioia e serenità con i loro sorrisi, il loro entusiasmo, la loro forza e semplicità. Grazie mamma per essermi stata sempre vicino, senza invadenza, in punta di piedi mi hai consigliata, confortata, rallegrata.