Lella Mei – Tristezza
La disperazione appanna la mente.
La disperazione appanna la mente.
E spesso mi assale quella strana sensazione di aver già visto cose che non conoscevo o di aver vissuto un momento che in realtà non ho mai vissuto, divento triste e malinconica, sento addosso il peso di un qualcosa o di una colpa che non è mia, come se fossi responsabile di non aver fatto nulla per cambiare un evento importante, me ne rimango li seduta a fissare il nulla con il viso rigato di lacrime, accusandomi e assumendomi colpe, che in fondo non ho.
Mi son sempre detta che non sarei mai morta dentro. Eppure sto morendo!
È triste sentire la mancanza delle persone… soprattutto di quelle che ti sono accanto!
Capisci che la speranza è morta quando hai perso tutto, pur non avendo niente da perdere. Quando i tuoi sentimenti urlano a gran voce ma non riesci ad esternarli neanche con un flebile lamento. Capisci che la speranza è morta quando ti giri per donare una carezza ma accanto a te non c’è più nessuno disposto a riceverla.
Lecca per poco tempo le ferite, e lascia che il tempo stesso si occupi del resto.
C’è un linguaggio che vale più delle parole quando non si è ascoltati: è il silenzio.