Lella Mei – Tristezza
La disperazione appanna la mente.
La disperazione appanna la mente.
Cumuli di cenere su un amore mai appagato. Fiumi di lacrime a solcarne il ricordo.
Me ne vado via ogni giorno un po’ di più, come vanno via i cerotti dalle ferite sulla pelle, come il cielo che si ritrova ogni giorno senza stelle.
Se sai di non avere colpe, smettila di sentirti in colpa.
La brevità della vita, tanto spesso lamentata, potrebbe forse essere quel che la vita ha di meglio.
Spento, mi sento spento, come la fiamma di una candela che sta per consumare l’ultima cera rimasta…Lacerato dentro, senza via d’uscita… Non c’è un perché, solo nel pianto trovo un po’ di conforto…
Potevamo mollare e vivere di rimpianti o continuare a stringere i denti ricacciando indietro le lacrime.