Lello Esposito – Amico
L’amico c’è!
L’amico c’è!
Quando tu avevi bisogno io c’ero sempre, quando eri triste io c’ero sempre a farti compagnia, quando avevi bisogno di una mano, io ti ho dato due mani, quando eri in difficoltà io sono stata sempre al tuo fianco, come una brava amica, perché per me tutto questo è di più di un’amicizia. Ma ora che io vorrei avere un amico che mi doni soltanto un po’ di compagnia, Purtroppo non trovo nessuno. Come è strana la vita, non tutti siamo uguali.
Gli amici, come gli amori, non si cercano: si trovano.
[…] se uno ha successo, lo circonda una folla di amici, mentre rimane solo se cade in disgrazia: gli amici fuggono al momento della prova; per questo ci sono tanti esempi infami di persone che abbandonano l’amico per paura, e di altre che per paura lo tradiscono. L’inizio e la fine fatalmente concordano. Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell’amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l’amicizia stessa.
Solo chi ti è amico davvero ha il cuore in festa per ogni tuo sorriso…
Chi ti conosce davvero, ti ascolta mentre gli parli con gli occhi.
Le amiche sono come fiori, a volte sbocciano al mattino e appassiscono la sera: ti usano poi, quando ti hanno sfruttato, non sei più nulla per loro.