Leo Longanesi – Frasi Sagge
Uno stupido è uno stupido. Due stupidi sono due stupidi. Diecimila stupidi sono una forza storica.
Uno stupido è uno stupido. Due stupidi sono due stupidi. Diecimila stupidi sono una forza storica.
Tutto inizia quando dentro di te finisce qualcosa che era iniziata senza essersi mai compiuta.
La saggezza è sapere quando non possiamo essere saggi e capire i nostri limiti quando tacere e quando parlare e quanto dire. Ma e saggio chi sa, aspettare, chi sa fidarsi senza scadere nella credulità. Soprattutto è non credere mai di essere saggi. O forse alla fine dei nostri giorni ci ricorderemo meglio tutte le cose che abbiamo fatto non saggi e accettare le cose che non posso cambiare, il Coraggio di cambiare quello che posso e l’Intelligenza di distinguerne la differenza.
Sogna la tua favola e sogna il tuo amore, non lasciarti spezzare le ali, vola, e vola in alto sempre.
Strano concetto la normalità, soprattutto se penso che per un falco la follia sarebbe fare una passeggiata sul lungomare di Rimini sorseggiando un mojito.
All’ospedale l’amore mi aveva parlato: “Io sono tutto e niente. Sono come il vento: non riesco a entrare dove le porte e le finestre sono chiuse. “Io avevo risposto all’amore: “Ma io sono aperto a te! “Al che mi aveva detto: “Il vento è fatto d’aria. E anche se nella tua casa c’è aria, tutto è sprangato. I mobili si ricopriranno di polvere, l’umidità finirà per rovinare i quadri e macchiare le pareti. Tu continuerai a respirare, conoscerai una parte di me: ma io non sono una “parte”, io sono il “tutto” – e questo non potrai mai conoscerlo.
Un osservatore seduto sul marciapiede di una strada volge lo sguardo davanti a sé e senza particolare curiosità incorpora le immagini alla portata dello sguardo. Un poeta, uno scrittore, un pittore fanno la medesima cosa, con la sola variante del posto di osservazione, che anziché il ciglio della strada è la terrazza del palazzo più alto.