Leonardo Cantoro – Anima
Così come la pioggia modella le pietre, a plasmare l’anima di un uomo non serve un altro uomo, ma le gocce incolori infrante su di essa.
Così come la pioggia modella le pietre, a plasmare l’anima di un uomo non serve un altro uomo, ma le gocce incolori infrante su di essa.
Noi ci incontreremo perché le anime si danno appuntamento a nostra insaputa…
Una volta un uomo chiese ad una prostituta che si donava senza chiedere nulla in cambio: “Perché doni il tuo corpo senza chiedere in cambio del denaro?” E Lei rispose: “Io dono il mio amore agli uomini ottenendo qualcosa di più importante del denaro” l’uomo: “Non penso ci sia nulla di più importante dei soldi” “è qui che ti sbagli, non chiedo denaro, ma ottengo l’anima di tutti gli uomini che si concedono a me” disse la donna, poi guardò l’uomo con uno sguardo seducente e se ne andò nel silenzio della notte.
Non esiste cosa più triste al mondo che svegliarsi al mattino, guardarsi allo specchio e, non riconoscersi…
Ogni volta che ti guardo negli occhi mi perdo in essi, provando emozioni illeggibili agli altri ma percepibili a me e alla mia anima.
Per troppo tempo ho messo in catene la mia anima, le ho tarpato le ali… voleva volare, non glielo ho permesso.La tenevo ancorata talmente stretta al bisogno di ricevere l’approvazione altrui, che non ascoltavo più il suo grido di ribellione.Dov’era finito il rispetto per me stessa?Dovevo riprendermelo… l’ho fatto, e solo così ho potuto pretenderlo dagli altri.
Perché ci sono attrazioni che hanno del misterioso, dell’inesplicabile, che solo le anime possono svelare.