Leonardo Cantoro – Comportamento
Apprezzare e saper vivere i diversi aspetti della vita non è segno di una ipotetica doppia personalità, ma di una mente predisposta ai cambiamenti.
Apprezzare e saper vivere i diversi aspetti della vita non è segno di una ipotetica doppia personalità, ma di una mente predisposta ai cambiamenti.
Se la gente mi giudicaè perché sono troppo diversa e in un certo qual modo…
Incazzati se è necessario, spacca il mondo fa sentire che ci sei. Urla, piangi, sfogati…
I calabresi mettono il loro patriottismo nelle cose più semplici, come la bontà dei loro frutti e dei loro vini. Amore disperato del loro paese, di cui riconoscono la vita cruda, che hanno fuggito, ma che in loro è rimasta allo stato di ricordo e di leggenda dell’infanzia.
Chi al “dettato” è incatenato e nel passo legato, non si fregi di corona, la Vita solo l’ipocrisia non perdona.
Incoerenza maledetta che si impossessa della gente. Convenienza bastarda che muove le persone come pedine…
Rubicondo è il sorriso di chi gioca tra i riflessi del sole, moribondo invece chi soffoca nel buio della notte. Possa l’esempio dei pochi che gioiscono ai caldi raggi, ispirare i molti che vivono nell’attesa di un trionfo nel buio abisso di un fosso. Non esistono trionfi diversi da quelli sospirati dal cuore, tacciano le false voci che assordano l’anima e si dia risalto all’unica e sola voce degna di parlare quella del cuore.
Se la gente mi giudicaè perché sono troppo diversa e in un certo qual modo…
Incazzati se è necessario, spacca il mondo fa sentire che ci sei. Urla, piangi, sfogati…
I calabresi mettono il loro patriottismo nelle cose più semplici, come la bontà dei loro frutti e dei loro vini. Amore disperato del loro paese, di cui riconoscono la vita cruda, che hanno fuggito, ma che in loro è rimasta allo stato di ricordo e di leggenda dell’infanzia.
Chi al “dettato” è incatenato e nel passo legato, non si fregi di corona, la Vita solo l’ipocrisia non perdona.
Incoerenza maledetta che si impossessa della gente. Convenienza bastarda che muove le persone come pedine…
Rubicondo è il sorriso di chi gioca tra i riflessi del sole, moribondo invece chi soffoca nel buio della notte. Possa l’esempio dei pochi che gioiscono ai caldi raggi, ispirare i molti che vivono nell’attesa di un trionfo nel buio abisso di un fosso. Non esistono trionfi diversi da quelli sospirati dal cuore, tacciano le false voci che assordano l’anima e si dia risalto all’unica e sola voce degna di parlare quella del cuore.
Se la gente mi giudicaè perché sono troppo diversa e in un certo qual modo…
Incazzati se è necessario, spacca il mondo fa sentire che ci sei. Urla, piangi, sfogati…
I calabresi mettono il loro patriottismo nelle cose più semplici, come la bontà dei loro frutti e dei loro vini. Amore disperato del loro paese, di cui riconoscono la vita cruda, che hanno fuggito, ma che in loro è rimasta allo stato di ricordo e di leggenda dell’infanzia.
Chi al “dettato” è incatenato e nel passo legato, non si fregi di corona, la Vita solo l’ipocrisia non perdona.
Incoerenza maledetta che si impossessa della gente. Convenienza bastarda che muove le persone come pedine…
Rubicondo è il sorriso di chi gioca tra i riflessi del sole, moribondo invece chi soffoca nel buio della notte. Possa l’esempio dei pochi che gioiscono ai caldi raggi, ispirare i molti che vivono nell’attesa di un trionfo nel buio abisso di un fosso. Non esistono trionfi diversi da quelli sospirati dal cuore, tacciano le false voci che assordano l’anima e si dia risalto all’unica e sola voce degna di parlare quella del cuore.