Leonardo da Vinci – Amico
Quando sarai solo potrai dire di essere soltanto tuo.
Quando sarai solo potrai dire di essere soltanto tuo.
Il tuo cuore aleggia insieme all’aurora.
Il piacere di soccorrere i nostri amici ci fa quasi desiderare le loro disgrazie.
Di te ho ricordi dolcissimini e meravigliosi. Profumati come i tuoi sorrisi e me ne hai regalati tanti. Come le nostre risate vere ed allegre. Come i tuoi occhi rubati al cielo, e che adesso in quel cielo brillano fortissimo. Di te mi rimane tutto, anche se non sei più qui. E sempre, sempre, basta poco, e torna tutto il dolore. Torna la mancanza. E quanto amavi tu la vita, quanto hai lottato tu per difenderla la tua di vita. Fino all’ultimo mi hai sorriso mentre dentro piangevi. E con te ricorda, e stringila, è volata via la parte più bella di me. Adesso qui resto io, a metà dell’anima, con mille ricordi meravigliosi. I tuoi.
La pazienza del consolatore deriva dal fatto che anche lui ha le sue rogne. Piangi, amico mio, tanto siamo tutti nella merda fino al collo e non basterai certo tu a fare alzare la marea.
Un vero amico è come il cielo. Gli si confidano sogni, speranze, delusione, segreti, gli si dicono cose che sono parte di te. È capace di ascoltarti anche per ore senza mai dire niente poi agli altri. Sa farti rallegrare con un po’ di sole e sa farti sognare con le stelle. Un vero amico è come il cielo, non delude mai.
Se non facessimo parte di un gruppo, litigheremmo a casa. Se avessimo un negozio di…