Leonardo da Vinci – Stati d’Animo
La semplicità è la più grande sofisticatezza.
La semplicità è la più grande sofisticatezza.
Felice per ogni volta che senza paura mi sono guardata alle spalle e ho avuto la forza di affrontare chi dietro vociferava. Felice di essere la persona che sono: semplice e senza pretese se non quella di essere rispettata. Felice di avere persone vicine che mi amano per quella che sono senza chiedermi di essere diversa. Dolce e anche bastarda se vengo ferita e tradita. Coerente e leale ma mai disposta a svendere i miei valori per una squallida convenienza del momento. Se vengo apprezzata è un bene e se vengo giudicata pazienza. Nel caso vengo odiata, beh… Felice anche di questo perché quelle persone evidentemente se mi odiano tanto non sono come me e quindi non potrebbero mai far parte della mia vita.
Molti dicono di rimpiangere il tempo perso con alcune persone, ma se quando lo facevi stavi bene non è mai perso, perché sicuramente hai guadagnato attimi di felicità.
Ho finito di imparare, troppe lezioni in questa vita mi hanno portato a non fidarmi più.
Siamo ciò che portiamo dentro, pensieri, emozioni, sentimenti. Siamo il nostro passato, i nostri ricordi, la nostra storia. Siamo un’infinità di momenti vissuti, che ci hanno toccato, sfiorato, segnato… cambiato.
Questa è la cosa che mi dà vita: la musica. Perché sono una donna come qualunque altra, con problemi, tristezza, allegria, pianto e sorrisi. Si rido, perché dentro di me ho un cuore, un’anima che mi spinge a lottare e a combattere ogni giorno.
Elemosina e compassione sono doni non graditi alla dignità.