Leonardo da Vinci – Stati d’Animo
Il mio corpo non sarà una tomba per altre creature.
Il mio corpo non sarà una tomba per altre creature.
La sofferenza tocca l’anima sporcando il bello dell’essere vita.
Sono i perché che arrugginiscono le esistenze, il voler comprendere a tutti i costi, lo sviscerare le sensazioni, razionalizzare l’irrazionale. Vedi, un bimbo è felice giocando col suo aquilone proprio perché non si chiede come faccia a volare, per lui è solo un mezzo per raggiungere il cielo.
Le emozioni parlano in silenzio e solo il cuore è in grado di ascoltarle.
La mia fragilità l’ho buttata nel cesso il giorno in cui ho imparato ad amare.
L’intelletto è portato per sua natura a credere, e la volontà per sua natura ad amare; di modo che, in mancanza di oggetti veri, bisogna che si attacchino ai falsi.
Un’affermazione imperfetta e interrotta, se espressa con sincerità, spesso dice di più a chi la ascolta di quanto non dice l’espressione più meticolosamente accurata.