Leonardo Omezzolli – Destino
Non starò certo ad aspettare che il mio destino venga scritto senza il mio consenso.
Non starò certo ad aspettare che il mio destino venga scritto senza il mio consenso.
A volte penso alla vita come a un orizzonte con la nebbia. Sappiamo che il nostro destino è là. Eppure non lo vediamo distintamente a causa della foschia. Se soltanto non fossimo così timorosi di attraversare la nebbia.
Vivrò sempre per il domani, guardo dentro me stesso e dico che l’ho fatto per amore.
Se in questa vita siamo di passaggio, diamo al nostro tempo un senso, un significato, affinché non vada sprecato.
Il destino è un amico ingrato: più si crede in lui e più ti volterà le spalle.
Se un essere per sua malasorte s’affaccia al mondo storpio non sperate, buona gente, nella sua completa guarigione; potrà, forse, migliorare nel corso della sua vita ma rimarrà, comunque, sempre zoppicante e tale si presenterà a nuova vita.
Le anime simili si trovano senza nemmeno cercarsi, si respirano anche stando in silenzio, il destino ha deciso per loro. Doveva essere così. Le cose belle capitano a caso.