Leonardo Sciascia – Filosofia
I pensieri che attingono alle idee sono come i tumori: ti crescono dentro e ti strozzano, ti accecano.
I pensieri che attingono alle idee sono come i tumori: ti crescono dentro e ti strozzano, ti accecano.
Io vi dirò chi sono… poi voi deciderete il resto.
Ho visto in viso la verità una sola volta: era mascherata.
Disse un saggio: le montagne non cresceranno mai più, tu bimba si…
La memoria, repentina rievocazione che sana una dimenticanza, fissa i pensieri sulle rimembranze, che possono apparireinsistenti o “accidentali”, e li discosta dalla creatività; se è prevalente diventa patologica e determina un ideare continuato di una medesima concezione rimodellata: è il lato negativo della reminiscenza.
Preferisco il silenzio dei mie pensieri, che ascoltare il rumore di parole ipocrite.
C’è un confine che delimita le nostre attese, i germogli delle proiezioni della mente, ma oltre il confine ci sono i frutti delle attese, dei sogni che limitano il pensiero perché sono la rivelazione traboccante del pensiero.