Letizia Zaccaria – Arte
Colui che da forma a l’Arte-Sostanza assopita nell’Io profondo ha lo sguardo di Stargate: si, ha le “Porte Stellari” nel Cuore; il caos e l’ordine, l’inquietudine e la quiete, l’inferno e il paradiso insieme. E tu c’è l’hai?
Colui che da forma a l’Arte-Sostanza assopita nell’Io profondo ha lo sguardo di Stargate: si, ha le “Porte Stellari” nel Cuore; il caos e l’ordine, l’inquietudine e la quiete, l’inferno e il paradiso insieme. E tu c’è l’hai?
Nel dipingere è difficile capire qual è il momento in cui l’imitazione della natura deve fermarsi. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci per andarvi a spasso.
Perché esista arte, perché esista un qualsiasi fare e contemplare artistico, è indispensabile un presupposto…
L’arte non è altro che la forza di suggestione di un particolare.
Le parole, quando nascono spontanee, sono come fiori che sbocciano improvvisi.
Il canto per me ha sempre rappresentato il mezzo migliore di espressione artistica, perché è così spontaneo. E dopo aver cantato, penso al violino. Finché non potrò cantare, dipingerò.
L’artista è il narcisista per eccellenza, colui che nello specchio cartaceo ammira il riflesso della propria anima.