Lev Nikolaevic Tolstoj – Anima
Le parve che non avesse lo spirito tranquillo, ma invece fosse presa da quell’irrequietezza che essa conosceva per propria esperienza e che in generale proviene dalla scontentezza di sé.
Le parve che non avesse lo spirito tranquillo, ma invece fosse presa da quell’irrequietezza che essa conosceva per propria esperienza e che in generale proviene dalla scontentezza di sé.
Ascoltare la pioggia che non cessa di cadere, accompagnata da lampi di luce che rumoreggiano e si allontanano in un cielo scuro e cupo, con quel brivido di vento che da sollievo al suo passaggio, rendendo piacevole il respiro di un aria purificata e libera della sua naturale essenza.
Paradiso? No, grazie… Per Me c’è già una “singola” prenotata all’Inferno!
Vero, le persone vanno e vengono, ma ce ne sono alcune che, pur andando via,…
Un tocco sfuggente, in un pieno della felicità, ti lacera l’anima.
La sua voce inaspettata ed il cuore che batte forte, la tua voce che s’incrina…
Quando l’anima s’illumina, scaccia anche il buio della disperazione.