Lev Nikolaevic Tolstoj – Anima
La calma è la vigliaccheria dell’anima.
La calma è la vigliaccheria dell’anima.
Il suo sguardo uscì dalla sua anima, io lo vidi con la mia, e me…
L’anima sa farsi presenza. Nel buio si spoglia si abbandona al tocco delicato. Timida alla…
Dietro la timidezza, si nasconde spesso una grande ricchezza: la sensibilità. Un “prodotto” dell’anima talvolta sottovalutato; forse perché, vivendo troppo nel profondo, risulta difficilmente visibile all’occhio distratto…
Quando guardo alcune persone per qualunque età abbiano riesco a vedere l’animo bambino che risiede in loro.
Anche stasera la Luna e il Mar mi raccontano di te… Maliconica luna specchiata tra gli astri di un cielo cupo. Increspato Mare che ascolta il mio animo triste. Malinconici come il mio cuore, solo, preso dai ricordi dolci di un’amicizia suadente, ricordi celati da una facciata che non è la mia. I miei pernsieri, all’imbrunire, si fanno più intensi. Come all’imbrunire si faceva più intensa la mia voglia di incontrare il tuo sguardo… fosse anche per un’ultima vola. E un’ultima volta è stata. Ci saranno altre occasioni ma mai sarà come l’ultima volta. Come l’ultima carezza, come l’ultimo bacio sulla fronte. La fronte tua che tanti pensieri mi ha racconato e che qualcosa mi ha celato per la paura di essere rapita. Orbene tu mi rapisti molto di più. Mi rapisti una parte della mia anima e con te la terrai per sempre.
Rivolgo il mio sguardo al cielo, chiudo gli occhi creando con la mente un insieme di pensieri, abbraccio il sentimento che emana il mio cuore, lasciando vivere dentro me una dolce melodia del suono.