Lev Nikolaevic Tolstoj – Frasi d’Amore
Anna entrò giocherellando con le nappe del suo cappuccio. Aveva il capo basso, ma il viso raggiante di una luce che non era di gioia ma somigliava al cupo rosseggiare di un incendio in una notte tenebrosa.
Anna entrò giocherellando con le nappe del suo cappuccio. Aveva il capo basso, ma il viso raggiante di una luce che non era di gioia ma somigliava al cupo rosseggiare di un incendio in una notte tenebrosa.
Noi due sotto un cielo di stelle mentre cade una pioggia d’amore spero tanto siano…
Ma l’amore che cosa è!? Non è qualcosa che dovrebbe aiutarci a restare in piedi, ad essere più forti e tenaci? Non è quel qualcosa che unisce, lega e appaga? O quel qualcosa che rende la vita piena di piacevoli coincidenze, fatti ed emozioni che regalano pace e serenità!? Allora come mai sempre più spesso vedo questo “Amore” trasformato in squallide avventure, in mielosi copioni da favola e in lacrime amare. Usato come scusa e pretesto per ferire, illudere ed usare. Restituiamo all’amore ciò che gli spetta e ricordiamo a chi non è degno di provarlo che non merita ne di nominarlo e tanto meno di recitarne una squallida parte di un principe apparentemente azzurro, ma senza carattere e senza palle o di una principessina apparentemente santa, ma priva di aureola e valori!
Ciò che rende bello l’amore è che non ci fa pensare ad altro.
Tutti meritiamo di essere aspettati, di essere scelti, di essere “ne vale la pena” di qualcuno.
Le speranze d’amore, sono come il vento d’estate, vengono e ci portano a cercarne altre,…
L’amore è coinvolgimento e incorporamento dell’altro come un organo, una tua parte che porterai sempre con te e dentro di te per l’eternità. La passione è coinvolgimento solo della carne e della mente, ma non dell’anima.