Lev Nikolaevic Tolstoj – Frasi d’Amore
Anna entrò giocherellando con le nappe del suo cappuccio. Aveva il capo basso, ma il viso raggiante di una luce che non era di gioia ma somigliava al cupo rosseggiare di un incendio in una notte tenebrosa.
Anna entrò giocherellando con le nappe del suo cappuccio. Aveva il capo basso, ma il viso raggiante di una luce che non era di gioia ma somigliava al cupo rosseggiare di un incendio in una notte tenebrosa.
Se vuoi la Luna da chi ami non chiedergliela. Faresti la figura di chi pretende….
Il mio respiro contro il tuo, quel sentirsi possesso di una libertà che non ha limiti… ascoltarsi non solo quando la pelle desidera nutrirsi di pelle, ma quando percepisci un prepotente ed irragionevole attraversarsi di anime, esposto a venti di passione e di vita, capace di durare al di là degli attimi.
Vi sono stati momenti in cui avrei voluto gettare via il mio cuore da quanto stavo soffrendo. Se non l’ho fatto è perché sapevo che saresti arrivato tu.
Chiaro di luna illumina il suo letto… Parole mute mi vagano nella mente. Sigaretta accesa. Silenzio. Penso a te…
L’amore è… ridere per niente, sapendo di star bene in due come si sta bene con se stessi.
A volte diamo tutto alla persona che amiamo. Mettiamo nelle sue mani il nostro cuore…