Lev Nikolaevic Tolstoj – Uomini & Donne
Scese, evitando di guardarla a lungo, come si fa col sole, ma vedeva lei, come si vede il sole, anche senza guardare!
Scese, evitando di guardarla a lungo, come si fa col sole, ma vedeva lei, come si vede il sole, anche senza guardare!
Paradosso. Per spogliare una giovane donna devi vestirla bene prima di tutto.
La donna seduce con la bellezza, l’uomo con il potere.
Dice la mia donna che non sarà di nessuno, soltanto mia, dovesse tentarla pure Giove. Dice: ma ciò che donna dice a un amante, Scrivilo nel vento o nell’acqua che va rapida.
Le donne che si mettono in mostra con i corpi nudi, non sono per niente sensuali. Non tutte le donne hanno la sensualità.
Siamo donne, siamo isteriche, siamo paranoiche, siamo pesanti, siamo noiose, ma se ci sapete prendere siamo capaci di darvi tutte noi stesse, siamo capaci di amarvi e curarvi, di sostenervi in ogni momento, e soprattutto siamo capaci di sopportarvi, perché sopportare un uomo è il compito più difficile di una donna.
Karenin, come la contessa, come tutti coloro che seguivano queste dottrine, era privo di quella profondità di pensiero che obbliga a cercare nella realtà una base alle proprie certezze, sicché non trovava nulla d’inverosimile a che la morte esistesse per i miscredenti, ma non per lui, e che il peccato non esistesse per chi ha fede, e che quindi egli potesse essere sicuro fino da questa vita della salvezza dell’anima sua nell’altra.