Lewis Carroll – Libri
– Se non c’è nessun senso – disse il re – ci risparmiamo un mondo di fastidi, perché non abbiamo nessun bisogno di trovarcene uno.
– Se non c’è nessun senso – disse il re – ci risparmiamo un mondo di fastidi, perché non abbiamo nessun bisogno di trovarcene uno.
L’istruzione… ha prodotto un vasto popolo capace di leggere ma incapace di discernere quello che vale la pena di leggere.
A volte si legge per consolarsi o divertirsi, o per viaggiare con la fantasia, ma state attenti, potreste perdervi.
Gli umani non potrebbero mai conoscersi così a fondo. Tutti i discorsi di questo mondo non potrebbero mai dimostrare che due persone vedono il colore rosso allo stesso modo.
Il critico è uno che sul libro fa il tassello, come se fosse un’anguria: se è rosso dice che è bello senza assaggiarlo.
Per una donna che ama leggere, poche cose sono belle come un libro toccato, sfogliato, letto e respirato da chi l’ha sfiorata, respirata e salvata infinite volte.
Te io cerco, che l’aurea venere ha promesso al mio letto, te ho desiderato ancor prima di conoscerti. Ho visto il tuo volto con la mente prima che con lo sguardo, la fama fu prima messaggera del tuo volto. E tuttavia non c’è da stupirsi se, come deve accadere, colpito a distanza dalla frecce scagliate dall’arco, io mi sono innamorato.