Leybi Constanza Rosado Cabrera – Vita
La vita è un filo sottile legato al nulla che vive della speranza di un sogno chiamato domani.
La vita è un filo sottile legato al nulla che vive della speranza di un sogno chiamato domani.
I doveri sono le radici dell’uomo consapevole, che come albero stabile staglierà i nuovi rami in un cielo sempre più alto e terso.
La maggior parte della nostra vita la passiamo a pensare come sarebbe andata se avessimo fatte certe cose e non ne avessimo fatte altre.
Tutta la mia educazione tende a persuadermi che il mondo della nostra presente coscienza è solo uno fra i tanti mondi di coscienza esistenti.
Quando il magone mi stringe in gola, con la faccia da bambina, mi guardo allo specchio, mi sorrido e mi dico che infondo qualcosa c’è per continuare a vivere.
Rimanere all’oscuro di quello che è capitato prima della propria nascita vuol dire rimanere per sempre bambini.
I nostri corpi, le nostre menti, imprigionati in trappole create dalla vita, vanno alla ricerca di ossigeno. Uno scoglio a cui ancorarsi potrebbe rompere l’incantesimo nero che li tiene chiusi.