Ligabue (Luciano Ligabue) – Stati d’Animo
Chi ama meno è meno fragile, tutti dicono così.
Chi ama meno è meno fragile, tutti dicono così.
Custode del mio tempo, naufrago nelle ora intessute di vita e raccolgo pezzi di cuore sparsi sui graffi dell’anima.
Ho ammirato grigi tramonti, albe senza colori per anni interi. Ho lasciato che il tempo mi trasportasse come una barca alla deriva, rinunciando a sogni e colori. Rinchiusa in un mondo che divenne prigionia. Lasciai che gli eventi accadessero e non mi sfiorassero, ho vissuto il non vivere, e ci stavo bene, lì, dove nulla mi poteva scalfire, dove tutto scivolava addosso. Poi un’alba diversa ha colorato le mie illusioni mi ha regalato colori che non conoscevo, non ero più alla deriva ma stavo imparando a remare. Emozioni che non conoscevo hanno preso il possesso del cuore. Ma chi è destinato a vedere il mondo girare senza di se non avrà mai diritto di sognare!
Non c’è delusione più cocente, che essere umiliati sistematicamente senza riuscire a trovarne ragione.
Le parole sono un’arma a doppio taglio. Stai attento quando le usi, ponderale bene perché una volta uscite non faranno ritorno, ma andranno sicuramente a segno. Ricordati che quelle vere restano mentre quelle finte svaniscono, e troppo spesso nel momento in cui lo fanno feriscono a fondo!
Libera di essere, libera di fare, libera di scoprire dove voglio arrivare.
L’uomo vuole sempre sperare.Anche quando è convinto di essere disperato.