Lina Sotis – Comportamento
Cosa non fare mai: unirvi al numero di quelli che non si scandalizzano più di niente. Indignarsi è sano.
Cosa non fare mai: unirvi al numero di quelli che non si scandalizzano più di niente. Indignarsi è sano.
Mi sono tante volte chiesta come dare “dignità” ai dementi, forse trattandoli come essere adulti e non come bimbi, forse riconoscendo una autodeterminazione sulle proprie scelte fino alla fine, forse salvaguardando la loro privacy… forse… una volta durante una trasmissione televisiva ho sentito “il segno della dignità di ognuno di noi dipende anche dallo sguardo dell’altro” ed ho capito che dovevo guardare i dementi con occhi nuovi. Quel giorno ho “sentito” il loro dolore e tutti i loro dolori.
Per una buona volta fai silenzio, parlare troppo e dire le cose come stanno non…
Le cose difficili sono solo quelle che non abbiamo capito.
Come faccio ad avere delle certezze, se non sono sicura di niente?
Nella serenità di un cielo stellato puoi intravedere il tuo cuore immerso nel mondo, in un lago il rispecchio dei tuoi occhi, che vivi parlano, se guardi attentamente una montagna puoi farla addirittura entrare in te stesso e sentirti come lei, puoi abbracciare il mondo intero con una giusta apertura della tua anima, ma per essere veramente a contatto con Dio, capire cos’è Dio, respirare la sua vera essenza, hai bisogno di due orizzonti d’occhi che vivono per i respiri da te procurati, di braccia che si addentrano nelle tue dolci ossa e di vellutata pelle che accarezza il tuo più splendido sentimento.
L’indigente non è mai circondato da alcuno, anzi lo sfuggono tutti; di contro il benestante è stufo di avere troppa gente intorno a se.