Lina Sotis – Comportamento
A tavola si può parlare quasi di tutto, una sola cosa non si deve mai dire: “Buon appetito”.
A tavola si può parlare quasi di tutto, una sola cosa non si deve mai dire: “Buon appetito”.
“Miagolare l’idioma degli umani è tabù”.Così recitava la legge dei gatti, e non perché loro non avessero interesse a comunicare. Il grosso rischio era nella risposta che avrebbero dato gli umani. Cosa avrebbero fatto con un gatto parlante? Sicuramente lo avrebbero chiuso in una gabbia per sottoporlo a ogni genere di stupidi esami, perché in genere gli umani sono incapaci di accettare che un essere diverso da loro li capisca e cerchi di farsi capire. I gatti sapevano, per esempio, della triste sorte dei delfini, che si erano comportati in modo intelligente con gli umani e così erano stati condannati a fare i pagliacci negli spettacoli acquatici. E sapevano anche delle umiliazioni a cui gli umani sottopongono qualsiasi animale che si mostri intelligente e ricettivo con loro. Per esempio i leoni, i grandi felini, obbligati a vivere dietro le sbarre e a vedersi infilare tra le fauci la testa di un cretino; o i pappagalli, chiusi in gabbia a ripetere sciocchezze. Perciò miagolare nel linguaggio degli umani era un grandissimo rischio per i gatti.
Su comportamenti, atteggiamenti e modi di dire con toni irrispettosi: Una volta, non ci faccio caso e perdono. Due volte, passo e perdono. Tre volte, è carattere quindi perdono. Quattro volte, inizio a soppesare ma perdono. Cinque volte, mi infastidisco ma perdono. Sei volte, mi irrito ma perdono. Sette volte, perdono ma non voglio avere più niente a che fare con queste persone. Chiedo perdono, ma sono emotivamente sensibile.
Finte sante che vogliono fare le principessine sul pisello. Finti uomini che vogliono dimostrare quanto sincero sia il loro cuore. Ipocriti che vogliono impartire lezioni di principi e di valori. Mah… Sinceramente parlando; io vivo come cazzo mi pare, le lezioni non le seguivo nemmeno a scuola e valuto io e solo io chi merita e chi no!
Io sono imputabile di ciò che stendo, non di quello che tu accartocci.
A prescindere dalle idee, ammiro chi fa autocritica. Ci vuole coraggio, è come sanguinare davanti agli squali.
L’istinto e l’intelligenza di una donna arrivano lì dove non arrivano le parole di un uomo!