Lina Sotis – Comportamento
Cosa non fare mai: dire “fine” o “distinto” per definire una persona. Si capisce subito che chi parla non è né fine né distinto.
Cosa non fare mai: dire “fine” o “distinto” per definire una persona. Si capisce subito che chi parla non è né fine né distinto.
Non giudicherò mai nessuno come “strano”. Sarebbe come ammettere di rinunciare a capire chi non comprendo.
Non do mai troppe spiegazioni. Chi mi conosce non ne ha bisogno.
Non mi piace essere al centro dell’attenzione ma quando m’incazzo mi notano sicuramente.
È difficile non andare d’accordo con me, perché quando c’è qualcuno che ha delle punte mi faccio concavo, quando c’è qualcuno che si ritrae mi faccio convesso.
Chi ha animo perseverante supera gli ostacoli e impedisce ai falsi eventi di ingannarlo, facendolo deviare dalla giusta strada.
Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai, ma riflette sulle gravi responsabilità di ognuno davanti a Dio e agli uomini, e spera e si impegna perché ogni evento non sia occasione per una crescita ulteriore dell’odio, ma della pace”.