Linda Reale Ruffino – Figli e bambini
Il sorriso di una casa è lo stesso di quello della mamma che la abita.
Il sorriso di una casa è lo stesso di quello della mamma che la abita.
I bambini sono angeli su cui deve ancora crescere una coda biforcuta.
Scrivete in modo tale da poter essere facilmente compresi dai giovani e dagli anziani, dagli uomini e dalle donne, così come dai bambini.
Dio, tu che creasti il cielo e la terra e perdonasti i peccatori, ama e abbi cura di quei poveri bambini innocenti, che abbandonano la vita e i loro cari per seguire la “luce eterna”… Anime senza peccato ma che almeno hanno un cuore… angeli!
Nostra figlia un giorno. “Papà, esiste il principe azzurro? Ed io, abbracciandola, vedi quella donna lì in cucina che sta preparando la cena? È tua madre. Io come te, da sognatore, mi chiedevo: Esiste la mia perfetta metà mancante? Come ben vedi, non ho mai smesso di crederci e in fondo esisteva davvero. Bisogna solo perseverare e alla fine l’ho trovata. Tua madre è l’esempio vivente delle mie parole e tu, figlia mia, non devi mai smettere di crederci nonostante la vita vuole farti credere il contrario”.
Donate ai vostri figli forti ali per volare, ma non accompagnateli per sempre nel loro volo.
Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto fra tanti diritti.
I bambini sono angeli su cui deve ancora crescere una coda biforcuta.
Scrivete in modo tale da poter essere facilmente compresi dai giovani e dagli anziani, dagli uomini e dalle donne, così come dai bambini.
Dio, tu che creasti il cielo e la terra e perdonasti i peccatori, ama e abbi cura di quei poveri bambini innocenti, che abbandonano la vita e i loro cari per seguire la “luce eterna”… Anime senza peccato ma che almeno hanno un cuore… angeli!
Nostra figlia un giorno. “Papà, esiste il principe azzurro? Ed io, abbracciandola, vedi quella donna lì in cucina che sta preparando la cena? È tua madre. Io come te, da sognatore, mi chiedevo: Esiste la mia perfetta metà mancante? Come ben vedi, non ho mai smesso di crederci e in fondo esisteva davvero. Bisogna solo perseverare e alla fine l’ho trovata. Tua madre è l’esempio vivente delle mie parole e tu, figlia mia, non devi mai smettere di crederci nonostante la vita vuole farti credere il contrario”.
Donate ai vostri figli forti ali per volare, ma non accompagnateli per sempre nel loro volo.
Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto fra tanti diritti.
I bambini sono angeli su cui deve ancora crescere una coda biforcuta.
Scrivete in modo tale da poter essere facilmente compresi dai giovani e dagli anziani, dagli uomini e dalle donne, così come dai bambini.
Dio, tu che creasti il cielo e la terra e perdonasti i peccatori, ama e abbi cura di quei poveri bambini innocenti, che abbandonano la vita e i loro cari per seguire la “luce eterna”… Anime senza peccato ma che almeno hanno un cuore… angeli!
Nostra figlia un giorno. “Papà, esiste il principe azzurro? Ed io, abbracciandola, vedi quella donna lì in cucina che sta preparando la cena? È tua madre. Io come te, da sognatore, mi chiedevo: Esiste la mia perfetta metà mancante? Come ben vedi, non ho mai smesso di crederci e in fondo esisteva davvero. Bisogna solo perseverare e alla fine l’ho trovata. Tua madre è l’esempio vivente delle mie parole e tu, figlia mia, non devi mai smettere di crederci nonostante la vita vuole farti credere il contrario”.
Donate ai vostri figli forti ali per volare, ma non accompagnateli per sempre nel loro volo.
Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto fra tanti diritti.