Linda Reale Ruffino – Stati d’Animo
Il sorriso è forse l’unico nascondiglio in cui custodire il dolore che le lacrime tradiscono.
Il sorriso è forse l’unico nascondiglio in cui custodire il dolore che le lacrime tradiscono.
Ma esiste un senso del destino, un fatalismo tanto irresistibile che ha la forza di una maledizione e finisce quasi sempre per costringere gli esseri umani a gironzolare come spettri che si attardano attorno al posto dove qualche importante e significativo avvenimento ha segnato con il suo colore la loro vita, tanto più irresistibile quanto più nera è la tinta che la affligge.
I percorsi della vita. Spesso si ripercorrono con il cuore e con la mente. Riconsiderandone, i dolori e le gioie e confondendo le provate emozioni.
Io, donna come tante, ma unica, sempre pronta alla sfida, sempre ligia al combattimento, io che domo il cuore per vivere la passione. Io, emozioni da scoprire.
Ho un filo arrugginito dentro, cortocircuito di emozioni, desideri, pulsioni, fobie. Ho un marchingegno innescato male, il rame dentro ad un involucro rosso ed uno blu, devo solo decidere quale recidere, un colpo di tenaglia deciso e speriamo di non esplodere. Sono una mina vagante, una miccia dentro ad una custodia ed un serbatoio laterale con la polvere da sparo e faccio il kamikaze in giro, pericolosa, senza attenuanti, senza ritegno.
Ho chiesto al mio intelletto di avere dubbi su tutto ed avere sempre nuove domande. E al mio cuore ho chiesto la tolleranza.
Hai preferito girarti e far finta di non vedere, di non sentire, ma la tua coscienza è cieca e sorda!?