Livia Cassemiro – Anima
I miei occhi guardano ma è l’anima mia che vede.
I miei occhi guardano ma è l’anima mia che vede.
Negli occhi: le mappe dell’anima!
La verità è come l’ortica: la vedi e ti spaventi, la tocchi e ti fai male. Ma se la capisci, impari a rispettarla. Se ti infastidisci, impari a fare l’ipocrita…
E capita di sentirsi d’improvviso tristi, tutto sembra come il giorno prima, ma le lacrime pungono, un senso di dignitosa compostezza le fa trattenere. Non c’è un motivo preciso, ma un insieme di ragioni che si agitano nell’anima e urtandosi scatenano per fortuna un pianto liberatorio, quel liberarsi dell’energia accumulata che è il preludio dell’aprirsi ad accogliere, immediatamente dopo il pianto, la gioia che, non attesa, ci invade! Come dire: dopo la tempesta, sempre, torna il sereno!
A volte una singola anima può sconvolgere le convinzioni di un’intera vita.
La simpatia e la comunicazione tra anime oltrepassano qualunque difficoltà linguistica.
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via.