Livia Cassemiro – Stati d’Animo
La delusione lo si spiega dal volere rivedere inutilmente riflessi in altri le nostre vere gioie, le virtù. Il momento in cui ci deludiamo è il momento di apprezzarci ancor di più.
La delusione lo si spiega dal volere rivedere inutilmente riflessi in altri le nostre vere gioie, le virtù. Il momento in cui ci deludiamo è il momento di apprezzarci ancor di più.
Il cuore e il cervello sono gli organi umani che litigano di più. Quando uno arreca un’emozione l’altro è spesso pronto a rimproverarlo.
A volte vorrei essere meno sincera e più cattiva; Forse non sentirei il dolore che mi lascia chi mi delude.
Nessuno è mai solo con se stesso.
Rincolli i pezzi, ma ciò che questi contenevano è andato ormai irrimediabilmente perduto.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”: forse è proprio questo il problema. Non ci si ama abbastanza, non ci si rispetta abbastanza, non ci si ascolta abbastanza.
In questa stretta stanza, è un raggio di sole a tenermi compagnia, che mi costringe quasi con forza, a guardare in una cruna d’ago, dove vedo gli angeli cantare e ballare.
Il cuore e il cervello sono gli organi umani che litigano di più. Quando uno arreca un’emozione l’altro è spesso pronto a rimproverarlo.
A volte vorrei essere meno sincera e più cattiva; Forse non sentirei il dolore che mi lascia chi mi delude.
Nessuno è mai solo con se stesso.
Rincolli i pezzi, ma ciò che questi contenevano è andato ormai irrimediabilmente perduto.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”: forse è proprio questo il problema. Non ci si ama abbastanza, non ci si rispetta abbastanza, non ci si ascolta abbastanza.
In questa stretta stanza, è un raggio di sole a tenermi compagnia, che mi costringe quasi con forza, a guardare in una cruna d’ago, dove vedo gli angeli cantare e ballare.
Il cuore e il cervello sono gli organi umani che litigano di più. Quando uno arreca un’emozione l’altro è spesso pronto a rimproverarlo.
A volte vorrei essere meno sincera e più cattiva; Forse non sentirei il dolore che mi lascia chi mi delude.
Nessuno è mai solo con se stesso.
Rincolli i pezzi, ma ciò che questi contenevano è andato ormai irrimediabilmente perduto.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”: forse è proprio questo il problema. Non ci si ama abbastanza, non ci si rispetta abbastanza, non ci si ascolta abbastanza.
In questa stretta stanza, è un raggio di sole a tenermi compagnia, che mi costringe quasi con forza, a guardare in una cruna d’ago, dove vedo gli angeli cantare e ballare.