Livia Cassemiro – Stati d’Animo
Non è tanto importante perdere o vincere una partita, ma come si vive la vittoria o la sconfitta.
Non è tanto importante perdere o vincere una partita, ma come si vive la vittoria o la sconfitta.
Avevo deciso di restare per sempre sul fondo di questo oceano, senza fiato… ma poi tu all’improvviso sei tornato e mi hai respirato dentro…
Sfiorar le onde per annegarci le paure, colpire ogni volta lo scoglio e riprovarci sempre, respirare sguardi in mezzo a lacrime e sorrisi in un tramonto che sorge emozione.
Si scappi dalla mia profonda solitudine, ché il timore è che appesti chi mi posa una mano addosso, e si rifugga la mia poesia che porta ogni mia cellula a sanguinare, ed i rivoli fluiscano sotto ai piedi ed inondino i passi di chi s’avvicina. Scappo da chi mi allontana, ché il suo terrore non fa parte dei miei erotici giochi e da nessun dito mi farei tracciare iniziali sulla pelle, ma resterei firma anonima per anonimi occhi che s’apprestano, maldestri, a leggere testi incomprensibili.
Chi nei momenti di suo dolore ti cerca spera nel tuo sostegno; sii pronto, non farlo attendere.
Ancora devo capire, ma chi potrebbe garantirmi l’esclusiva dei miei pensieri?
L’astuto bugiardo è il kamikaze della propria coscienza.