Livia Cassemiro – Tristezza
Se vuoi vivere al meglio il tuo presente, quella chiave arrugginita dei ricordi tristi buttala via e fai del tuo adesso la vera ragione per esistere.
Se vuoi vivere al meglio il tuo presente, quella chiave arrugginita dei ricordi tristi buttala via e fai del tuo adesso la vera ragione per esistere.
Sei mesguardo silenziosoche non sente più carezzesfiorare l’animaSei memanto neroche soffoca il respiro di un cuoreche ha spento ogni suo battitoSei mestella senza luceche come spina, laceri un voltoche rispecchia solo tristezza.
Se piangi per una persona è perché ci tieni.
La malinconia ha bisogno di rifugio, di occhi umidi, di labbra che tremano ed unghie conficcate nel palmo della mano. La malinconia necessita di urla silenziose, di rimpianti, di rimorsi e di attese infinite. La malinconia ha bisogno di amori perduti, di rancore incrostato, di tristezza palese. La malinconia necessita di una valvola di sfogo, di un tic nervoso, di ricordi troppo grandi per essere assimilati tutti insieme. La malinconia ha bisogno di distruggerci per poi lasciarci liberi di rinascere a nuova vita. La malinconia ha bisogno di una definizione per essere identificata e correttamente collocata nel cuore e nella mente. La mia, di malinconia, porta da sempre il tuo nome.
Abbiamo bisogno di riempire le ferite con le parole, e ricucirle con i sorrisi.
Ci sono due occhi che vomitano lacrime, un mascara nero che sporca il viso ed un maledetto biglietto stropicciato per il tempo e la stanchezza. Dietro ad un filo di un telefono c’è un mare di lacrime. Usami, come non hai fatto con nessun’altra; usa le mie mani, le mie carezze, le mie emozioni, i miei “Ti voglio bene” detti di corsa. Usa tutto ciò che di me hai nelle mani. E non preoccuparti di tutto ciò che distruggi, tanto è mio.
Spesso il dolore acceca la vista, e non ci accorgiamo che la vita è fatta di attimi, attimi da non perdere. Che mai più si ripeteranno!