Livia Cassemiro – Tristezza
Se vuoi vivere al meglio il tuo presente, quella chiave arrugginita dei ricordi tristi buttala via e fai del tuo adesso la vera ragione per esistere.
Se vuoi vivere al meglio il tuo presente, quella chiave arrugginita dei ricordi tristi buttala via e fai del tuo adesso la vera ragione per esistere.
Mi dicono “non fumare, ti fa male”, forse perché non sanno che il fumo non mi ha mai fatto male quanto alcune persone, uccidendomi dentro.
Non morire per chi sa vivere anche senza di te.
Ho perso la mia voglia di vivere quando mi sono sentito morire…
A volte il giudizio affrettato delle persone brucia un sogno rendendolo un incubo.
Spesso la superficialità viene sottovalutata, e soprattutto le persone che promettevano di non dare delusioni le lasciano sul loro cammino.
Che tristezza pensare a persone che fino a poco tempo prima ti esaltavano anche esageratamente, e subito dopo, hanno un comportamento a dir poco discutibile. Che tristezza ascoltare belle parole verso quello che hai fatto, e subito dopo un mutismo spaventoso. Che tristezza pensare che persone a cui hai dimostrato stima, considerazione, affetto e soprattutto rispetto, tutto d’un tratto cambiano atteggiamento. Che tristezza essersi illuso di aver incontrato una persona “unica”. Che tristezza aver immaginato qualcosa di grande. Dimostrazione che tante, troppe volte, le cose belle, poi così belle non sono. Che tristezza tutto questo. Però, c’è qualcosa di grandioso: la convinzione di operare per il bene, la certezza di lottare, la gioia di vedere anche una sola persona che ti apprezza. Se poi saranno più persone, allora sarà idilliaco. Signore, mi affido a te: quello che faccio non è gradito agli altri? Pazienza, l’importante è che lo sia per te.