Loredana Montanari – Solidarietà
Ho visto negli occhi di un anziano l’innocenza di un bambino e in quelli di un bambino il dolore per l’innocenza negata.
Ho visto negli occhi di un anziano l’innocenza di un bambino e in quelli di un bambino il dolore per l’innocenza negata.
Se solo il mondo condividesse gli oneri come fa con gli onori si sentirebbe più onorato di esistere.
Non aspettiamo che siano gli altri a fare qualcosa per noi; iniziamo noi a fare qualcosa per gli altri: l’amore che doniamo genera altro amore.
Me la godo questa vita un po’ carogna. Me la godo anche se è bugiarda e un po’ ti inganna, perché è l’unica che avrò, è l’unica che respirerò. E se domani riderò o piangerò, non ha importanza: avrò vissuto di speranza.
Questa è la breve storia di Paolino, nato disabile, su una carrozzina, con gravissimi problemi fisici e psichici, ma in grado di capire e di farsi capire. La madre morta a cinquantacinque anni anni per cancro al seno e un padre settantenne che lo adora… Credo che tutti dovremmo avere l’occasione, almeno una volta nella vita, di poterci scambiare le vite… per capire…
Dai voce ai diritti umani ed è certo che il domani può cambiar con le tue mani. Perché questa è or la chiave per un mondo solidale.
La vera disabilità è quella dell’anima che non comprende…Quella dell’occhio che non vede i sentimenti…Quella dell’orecchio che non sente le richieste d’aiuto…Solitamente, il vero disabile è colui che, additando gli altri, ignora di esserlo.