Lorenzo Daniele Bona – Filosofia
La sincerità è la tempra morale della coscienza.La donna è un rebus.La sincerità di una donna è un rebus nella coscienzadella tempra morale.
La sincerità è la tempra morale della coscienza.La donna è un rebus.La sincerità di una donna è un rebus nella coscienzadella tempra morale.
Il presente del passato è la memoria.Il presente del futuro è l’attesa.
Come il matematico e l’astronomo possono calcolare alla perfezione, con grande anticipo, il movimento di un’eclissi solare, così si potrebbe, se ne avessimo inventato il metodo, renderci visibile e percepibile qualunque altra parte del futuro.
Di che cosa hai paura?Di me? Di quello che potrebbe accadere?Non temere io posso essere solo un attimo di vita o un eternità di dolore.
Ogni malattia ha la sua cura dentro di se. Non sono forse batteri morti che noi chiamiamo “vaccino”? Non è forse la stessa società che man mano ha scremato, dal basso i suoi stati più alti ed inutili? Dovremmo noi aspettare quindi affinché tutto si risolva nuovamente di per se? Senza la nostra mano? O saremo noi la mano?
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
Io non ho mai imparato a scrivere poesie.È la poesia che ha imparato a scrivere dentro di me.