Lorenzo Melcarne – Frasi d’Amore
In amore bisogna sempre pensare come un vincente, sapendo che si può perdere.
In amore bisogna sempre pensare come un vincente, sapendo che si può perdere.
La meschinità o la grandezza di un uomo si misura per quello che ama. L’amore è il motore del divino che termina quando si trova la propria vita. La meschinità, invece, ci porta a cose terribili, che chiamiamo inferno.
Un amore finito è come un “ti amo” su un vetro appannato che quando va…
Sei stato condizione, progetto, karma, chiave, coltello, inganno, colpa, perdono, angelo, demone, segreto, mistero, fuga, disincanto, asfissia. Mi sento reduce da una guerra combattuta tra la trincea ed il fronte. Ho la faccia sporca, le mani sporche, il cuore sporco. Ho offerto la pelle e la dignità per salvare il nostro amore. Ora cammino sotto il segno della resa; avanzo nella vita tra i “nonostante tutto”, “anche se”, “è andata così”, “mi manchi”, “ti aspetterò”. La fine di ogni cosa è sinonimo di bilanci e noi siamo rimasti sospesi su due piatti diversi, disgiunti da un corpo di ferro e freddo. Ho una cicatrice sulla testa ed una medaglia sul petto. Ritorno a casa con uno scalpo, con la mia marcia lenta, col peso della perdita. Ho dismesso la mimetica, mi orno di pizzi e merletti, seta ed un pugnale dietro alla schiena. Racconto delle mie gesta, abbozzo un sorriso e mi rimetto in gioco, ma tutto sembra un abuso quando si è stati colpiti in questa guerra chiamata amore. Mi calmo col mio perdono sulle note di Einaudi.
In amore quel che proviamo dovrebbe superare ciò che siamo.
A volte anche se si ama senza pretese, non si riesce a non pretendere amore.
Sai anche da cosa si evince se una persona ha carattere o meno? Da quello…
La meschinità o la grandezza di un uomo si misura per quello che ama. L’amore è il motore del divino che termina quando si trova la propria vita. La meschinità, invece, ci porta a cose terribili, che chiamiamo inferno.
Un amore finito è come un “ti amo” su un vetro appannato che quando va…
Sei stato condizione, progetto, karma, chiave, coltello, inganno, colpa, perdono, angelo, demone, segreto, mistero, fuga, disincanto, asfissia. Mi sento reduce da una guerra combattuta tra la trincea ed il fronte. Ho la faccia sporca, le mani sporche, il cuore sporco. Ho offerto la pelle e la dignità per salvare il nostro amore. Ora cammino sotto il segno della resa; avanzo nella vita tra i “nonostante tutto”, “anche se”, “è andata così”, “mi manchi”, “ti aspetterò”. La fine di ogni cosa è sinonimo di bilanci e noi siamo rimasti sospesi su due piatti diversi, disgiunti da un corpo di ferro e freddo. Ho una cicatrice sulla testa ed una medaglia sul petto. Ritorno a casa con uno scalpo, con la mia marcia lenta, col peso della perdita. Ho dismesso la mimetica, mi orno di pizzi e merletti, seta ed un pugnale dietro alla schiena. Racconto delle mie gesta, abbozzo un sorriso e mi rimetto in gioco, ma tutto sembra un abuso quando si è stati colpiti in questa guerra chiamata amore. Mi calmo col mio perdono sulle note di Einaudi.
In amore quel che proviamo dovrebbe superare ciò che siamo.
A volte anche se si ama senza pretese, non si riesce a non pretendere amore.
Sai anche da cosa si evince se una persona ha carattere o meno? Da quello…
La meschinità o la grandezza di un uomo si misura per quello che ama. L’amore è il motore del divino che termina quando si trova la propria vita. La meschinità, invece, ci porta a cose terribili, che chiamiamo inferno.
Un amore finito è come un “ti amo” su un vetro appannato che quando va…
Sei stato condizione, progetto, karma, chiave, coltello, inganno, colpa, perdono, angelo, demone, segreto, mistero, fuga, disincanto, asfissia. Mi sento reduce da una guerra combattuta tra la trincea ed il fronte. Ho la faccia sporca, le mani sporche, il cuore sporco. Ho offerto la pelle e la dignità per salvare il nostro amore. Ora cammino sotto il segno della resa; avanzo nella vita tra i “nonostante tutto”, “anche se”, “è andata così”, “mi manchi”, “ti aspetterò”. La fine di ogni cosa è sinonimo di bilanci e noi siamo rimasti sospesi su due piatti diversi, disgiunti da un corpo di ferro e freddo. Ho una cicatrice sulla testa ed una medaglia sul petto. Ritorno a casa con uno scalpo, con la mia marcia lenta, col peso della perdita. Ho dismesso la mimetica, mi orno di pizzi e merletti, seta ed un pugnale dietro alla schiena. Racconto delle mie gesta, abbozzo un sorriso e mi rimetto in gioco, ma tutto sembra un abuso quando si è stati colpiti in questa guerra chiamata amore. Mi calmo col mio perdono sulle note di Einaudi.
In amore quel che proviamo dovrebbe superare ciò che siamo.
A volte anche se si ama senza pretese, non si riesce a non pretendere amore.
Sai anche da cosa si evince se una persona ha carattere o meno? Da quello…