Lou Reed – Religione
La parte più importante della mia religione è suonare la chitarra.
La parte più importante della mia religione è suonare la chitarra.
Ferro, zinco, magnesio, calcio, silicio… di questo è composto il corpo.Se all’interno vi fosse un anima, bhè, l’avrebbe anche uno scoglio…Una calamita potrebbe averne due.
Se Dio è mio Padre, io valgo qualcosa e incontro in Lui la mia dignità.
C’è un che di sublime trasgressione, nel restare in silenzio in chiesa mentre l’informe massa di fedeli prega fuori sincro.
Tutti i malefici del mondo non bastano a trasformare il disegno di Dio da oscenità e male, a bene e virtù. Mangiando il bene che si uccide, solo l’apparenza può cambiare, ma non la natura. Nella tristezza di quello che passa e più non torna, si possono solo vedere macerie e morte, tra le mura luminose, un regno esteriormente saldo, ma c’è una diafana sostanza appena sotto l’apparenza forte, e vani canti verso il cielo culla della morte sotto la terra della nuova razza.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Penso che un cattivo maestro, o un cattivo discepolo, non sia quello che non segue gli insegnamenti di altri, ma quello che non segue nemmeno i propri.