Louis-Ferdinand Céline – Comportamento
Non essendo abituato a pensare, quando uno gli parla è costretto per cercare di capire a decidersi a sforzi opprimenti.
Non essendo abituato a pensare, quando uno gli parla è costretto per cercare di capire a decidersi a sforzi opprimenti.
A volte mi stupisco di quanto la mia anima scovi polvere di stelle dove imperversa…
Forse la libertà poi non è nemmeno poter fare ciò che si vuole senza limiti, ma piuttosto saperseli dare. Non essere schiavi delle passioni, dei desideri. Essere padroni di sé stessi.
Dopo aver ricevuto l’ennesimo rifiuto, non prendertela: apri una discarica.
La difficoltà iniziale porta alla riuscita ed è propizia con perseveranza, creatività e correttezza. Non è un bene intraprendere qualcosa per raggiungere una meta. È invece propizio nominare degli aiutanti.
I rapporti con le altre persone sarebbero così perfetti se solo ognuno di noi non seguisse certe convinzioni assurde.
Passano i minuti, e poi le ore, e il dolore diminuisce, i sensi di colpa sembrano sbiadire, ma è solo una speranza traditrice, momentanea. È un dolore infinito, un fuoco maligno, che io stesso alimento, ma non so dire se volontario o no, esso mi consuma in lati di me, che se non fosse per le fiamme, non saprei neanche di avere, avvolti precedentemente da un buio irreale. Cercando come sempre, come quasi ogni notte, di sedare tale incendio, scosto tal pensiero dalla mente, usando te come conforto abituale. Passano i minuti, e poi le ore, e il dolore ricompare.