Louise Hay – Ricchezza & Povertà
Possiamo dare agli altri soltanto ciò che abbiamo dentro di noi.
Possiamo dare agli altri soltanto ciò che abbiamo dentro di noi.
Infarciti del superfluo, ma terribilmente inconsistenti; così diventano gli uomini che non mirano all’essenziale.
“Ricorda” mi disse: ricorda che mangi nel mio piatto!”Ricorda” gli risposi: ricorda che ho un mutuo di 25 anni per 80.000 euro al 100%, un’auto di 12 anni che sta insieme col filo di ferro… tu possiedi una villa, e un’auto da 40.000 euro, chi mangia nel piatto di chi è evidente.”Ricorda” gli risposi: la prossima volta che avrai ancora fame e allungherai la mano, prima del piatto potresti trovare ad attenderti la mia forchetta!
La ricchezza è l’utopia dei poveri. L’esistenza della povertà, è ciò di cui si deve vergognare chi è ricco.
La povertà unisce molte più cose di quante ne divida.
Il pentimento è una possibilità in più offerta ai ricchi dalla religione, infatti i poveri di cosa dovrebbero pentirsi.
Nei periodi di abbondanza, i poveri sono grassi e i ricchi magri.