Luana Donati – Comportamento
Le cose dobbiamo meritarle. Anche un “vaffanculo” deve essere meritato.
Le cose dobbiamo meritarle. Anche un “vaffanculo” deve essere meritato.
Dentro, da qualche parte nel basso ventre, covava una roba che lo faceva stare di merda. Una di quelle robe che ti consumano piano piano, che ti ammalano come un morbo dalla lenta incubazione, e di cui non puoi parlare a nessuno perché se per caso sputi il rospo ti crolla in testa tutto il teatrino del cazzo.
Impegnati a lasciare sulla strada della vita tracce di te stesso prima che il tempo…
Scrivimi come si faceva una volta. Una lunga lettera fatta di fogli ricoperti di pelle e lacrime, scrivimi con il pennino intinto di sangue e dolore. Scrivimi parole che parlino di te. Scrivimi come un tempo e raccontami chi tu sia ora.
La persona umile non cura molto l’apparenza, sa commuoversi anche dinnanzi al vagito di un neonato.
Contare il tempo che passa dall’ultima volta, è la dimostrazione di quanto quel tempo non stia passando.
Tutto mi dice che sto per prendere una decisione errata, ma anche gli errori sono un modo di agire. Cosa vuole il mondo da me? Che non corra i miei rischi? Che torni da dove sono venuta, senza avere il coraggio di dire di si alla vita?