Luc de Clapiers Vauvenargues – Frasi Sagge
I grandi pensieri derivano dal cuore.
I grandi pensieri derivano dal cuore.
La leggenda narra che ogni salice piangente, accoglie un amore finito male, e che ogni ramo, si dispera per esso.
Quando ci colpiscano nell’animo, quando il respiro di ferma per un po’, diventiamo diffidenti. Mettiamo a dura prova chi ci sta affianco, chi si affaccia sul nostro cammino. Ma dopo, una volta superata la barriera della diffidenza, diamo il massimo senza riserve. Dopo, solo dopo, diventa solo “amare”.
Chi più in alto sale, senza saper volare; sarà bene che impari a planare o meglio che scenda le scale per non finire in ospedale.
Non va quasi mai come ti aspetti. È quello che, in fondo, rende interessanti tutte le giornate.
La fronte è la carovana del sudore.
Vaghi nel tempo, e col susseguirsi degli anni ambisci sempre a ricercare quel che supponi per te sia il meglio, senza renderti conto che è proprio in quel che credevi il peggio, ritrovi il tuo meglio.
La leggenda narra che ogni salice piangente, accoglie un amore finito male, e che ogni ramo, si dispera per esso.
Quando ci colpiscano nell’animo, quando il respiro di ferma per un po’, diventiamo diffidenti. Mettiamo a dura prova chi ci sta affianco, chi si affaccia sul nostro cammino. Ma dopo, una volta superata la barriera della diffidenza, diamo il massimo senza riserve. Dopo, solo dopo, diventa solo “amare”.
Chi più in alto sale, senza saper volare; sarà bene che impari a planare o meglio che scenda le scale per non finire in ospedale.
Non va quasi mai come ti aspetti. È quello che, in fondo, rende interessanti tutte le giornate.
La fronte è la carovana del sudore.
Vaghi nel tempo, e col susseguirsi degli anni ambisci sempre a ricercare quel che supponi per te sia il meglio, senza renderti conto che è proprio in quel che credevi il peggio, ritrovi il tuo meglio.
La leggenda narra che ogni salice piangente, accoglie un amore finito male, e che ogni ramo, si dispera per esso.
Quando ci colpiscano nell’animo, quando il respiro di ferma per un po’, diventiamo diffidenti. Mettiamo a dura prova chi ci sta affianco, chi si affaccia sul nostro cammino. Ma dopo, una volta superata la barriera della diffidenza, diamo il massimo senza riserve. Dopo, solo dopo, diventa solo “amare”.
Chi più in alto sale, senza saper volare; sarà bene che impari a planare o meglio che scenda le scale per non finire in ospedale.
Non va quasi mai come ti aspetti. È quello che, in fondo, rende interessanti tutte le giornate.
La fronte è la carovana del sudore.
Vaghi nel tempo, e col susseguirsi degli anni ambisci sempre a ricercare quel che supponi per te sia il meglio, senza renderti conto che è proprio in quel che credevi il peggio, ritrovi il tuo meglio.