Luc de Clapiers Vauvenargues – Progresso
Per sapere se un pensiero è nuovo, non c’è che un mezzo: esprimerlo con la massima semplicità.
Per sapere se un pensiero è nuovo, non c’è che un mezzo: esprimerlo con la massima semplicità.
L’uso delle nuove tecnologie, è comodo e sbrigativo, ma come tutte le cose tecniche, richiede una buona conoscenza e una massiccia dose di attenzione, nonché, un briciolo di fortuna. Requisiti questi che allo stato attuale esulano dal mio vocabolario, quasi come fossero parole sconosciute. Chi vivrà, vedrà! Sicuramente su queste particole sconosciute e poco usate dai profani, cadranno molti miti; così come, “contrapponendo”, un’era nuova, più vulnerabile ma più informata: espleterà il suo canto!
Per me la definizione di tempo è questa: sono le 22: 20, da circa 44 mila anni.
Cogli il giorno presente, senza farti illusioni sul domani.
L’ottimismo è la fede delle rivoluzioni.
Questo mondo, questa cultura, questo sistema, non potrà più permettersi un Einstein né un Gesù.
Abbiamo di fronte un futuro in cui potremo progettare e realizzare delle comunità ecologicamente sostenibili organizzate in modo tale che le tecnologie adottate e le scelte politiche non siano in contrasto con il sistema del mondo naturale: si potranno immaginare delle tecnologie che imparino dalla natura e non vogliano, al contrario, controllarla.La vita o la natura in genere non sono prodotti commerciali, ma sono parte integrante della nostra esistenza: bisogna comprenderne a fondo i disegni e prenderli come modello per le nostre nuove future tecnologie.