Luc de Clapiers Vauvenargues – Uomini & Donne
La servitù avvilisce gli uomini sino a farsene amare.
La servitù avvilisce gli uomini sino a farsene amare.
La donna si dà spesso, quando ha qualcosa da pretendere.
Puoi essere la donna più bella del mondo, ma non importa, l’amore ha molto più valore, non c’è bellezza che eguagli l’amore, esso non ti guarda in faccia, non guarda il tuo corpo, sente, ascolta, parla senza parole, ti dice cose bellissime che solo il cuore sa ascoltare.
Le donne le capisci solo in due occasioni: quando le porti a letto e quando ti abbandonano.
Il cuore di una donna è un fiume in piena: se lo argini rallenta ma non frena, se una diga all’improvviso sbarra il passo e si ferma. Si riposa. Sposta il sasso e continua la sua corsa travolgente. Non fermatelo non servirebbe a niente.
“Tu sei mia”, “io sono tuo”. Pronomi e aggettivi (p)ossessivi nella grammatica sentimentale sono da penna rossa. Da sempre li identifico con il potere di fatto su una cosa. Una cosa, comprendi? Temo chi crede di poter possedere un altro essere umano, anche perché due entità corrono più rapidamente se libere nella stessa direzione, anziché una legata all’altra da reciproche catene.
L’unico momento in cui una donna riesce veramente ad aver successo nel cambiare un uomo è quando lui è un bambino.