Luca Altomare – Società
Nella politica come nella menzogna, la convinzione fatta con i paraocchi non mi riesce ad emozionare neppure come quando guardo un quadro ad occhi chiusi.
Nella politica come nella menzogna, la convinzione fatta con i paraocchi non mi riesce ad emozionare neppure come quando guardo un quadro ad occhi chiusi.
La disuguaglianza sociale ed economica è stata sancita dal governo della stupidità.
Il lancio della Fiat simboleggia il riscatto dell’impresa italiana.
Non è ragionevole temere di essere presi per matti in un mondo di matti.
Nella strana, semplice economia del mondo si ottiene solo ciò che si dà, e per quelli che non hanno abbastanza immaginazione per penetrare la semplice esteriorità delle cose e se ne dispiacciono, quale pietà può esserci se non quella del disprezzo?
Negli anni Settanta c’erano le comuni politiche, poi è venuto il periodo dell’esoterico. La comune più nota dei nostri tempi è quella televisiva del Grande Fratello. Non si impara niente ma si disimpara anche la voglia di dividere una casa con tante persone. È una tv che esalta il peggio di tutti. È un gioco a cui nessuno di noi deve stare. Guardatela ogni tanto, poco. Per dire: l’ho visto, era tremendo.
L’atto sessuale in un rapporto d’amore ricalca la creazione di Dio della creatura sua più perfetta: la creazione di un uomo. Dunque la pornografia, priva di questa sensazione, appare come l’ateismo del sesso: volontà di sentirsi animali e nient’altro. Ma sentirsi animali non è un male dato che è il punto di partenza dell’Umanità. Il problema è il cortocircuito emotivo a cui essa può condurre, sfociando nella patologia di non volersi più sentire uomini così da disprezzare la natura umana e volerla distruggere. Con tutte le conseguenti perversioni. Dal sadomasochismo alla pedofilia.