Luca Bianchini – Comportamento
Il dramma è che quando siamo coinvolti non riusciamo mai a essere obiettivi perché dobbiamo rendere conto prima a noi stessi, che agli altri. E noi, si sa, vogliamo avere sempre ragione.
Il dramma è che quando siamo coinvolti non riusciamo mai a essere obiettivi perché dobbiamo rendere conto prima a noi stessi, che agli altri. E noi, si sa, vogliamo avere sempre ragione.
Non posso competere con lei. No, non è vero. Potrei farlo, migliorarmi per poterti piacere. Il fatto è che non voglio farlo, e sai perché? Perché tu mi conosci, sai come sono dentro, mi hai ascoltata quando ero in uno stato pietoso e questo è più che sufficiente. È sufficiente a capire se una persona ti piace, se provi qualcosa per lei. E tu non provi niente per me, perché non sono abbastanza. E sai cosa? Sono stufa di migliorare per gli altri. Quando dovrò farlo, lo farò per me stessa. Quindi sì, mi piaci, molto. Forse sono innamorata di te, ma lascerò andare. Credo sia questa l’unica cosa che mi permetterà davvero di migliorare.
È più velenosa una femmina gelosa che un serpente.
E poi fuggo via veloce, lontano da me, braccato da una muta di doveri bastardi.
Ci hai ripetuto che è giusto essere “normali” perché, in fondo, la gente normale non è affatto normale. Ognuno riesce a fare qualcosa di speciale. E ognuno ha un valore particolare per le persone che lo amano. Ma se non vuoi essere normale, non devi esserlo per forza. Chissà cosa potrai fare se con tutto il cuore, la mente e il coraggio che hai, inseguirai il tuo sogno nel cassetto.
Purtroppo il peggior difetto delle persone “limitate” e “ipocrite” è quello di attribuire agli altri colpe appartenenti a lui stesso.
La persona che ti parla dietro non avrà un futuro luminoso perché è destinato a rimanere all’ombra delle tue spalle.