Luca Cape – Vita
La voce non ha batterie. Usatela che parlarsi è ancora legale.
La voce non ha batterie. Usatela che parlarsi è ancora legale.
Due sono i doni stupendi, uno è la vita, l’altro la fede.Non invidiare chi vive ma invidia chi ha fede.
Possiamo comprendere la vita soltanto guardando al passato, però dobbiamo viverla nel futuro.
La nostra essenza sembra consistere nell’essere cortigiani in una reggia che chiamiamo vita, in cui ognuno di noi ha il proprio giullare dai mille nomi: per i folli è la passione violenta, per i cinici il potere, per i poveri in spirito è l’invidia, per gli insicuri la paura. Riconoscerlo significa zittirlo. Essere guardato in faccia per lui è la fine: da quel momento iniziamo a ridere noi, tornando ad essere i re e le regine nella nostra unica reggia.
Quando i sogni diventano ricordi, chiami domani un giorno passato.
Un fatto della nostra vita ha valore non perché è vero, ma perché ha significato qualcosa.
Le stronzate fatte in passato, sono il concime migliore dei futuri alberi in fiore.