Luca Di Tolla – Verità e Menzogna
Non illudetevi che il vostro Credo sia riconoscibile negli altri, scoprireste una cruda realtà!
Non illudetevi che il vostro Credo sia riconoscibile negli altri, scoprireste una cruda realtà!
Il cuore è come un fiore di loto che si schiude e da cui emerge ciò che è in noi.
Si mente anche omettendo la verità.
La verità è una puttana con cui pochi vanno a letto.
Cristo vuole segnare il nemico del suo male come se fosse lui stesso e dare il suo corpo ai discepoli, i vampiri, perché ne traggano la vita immortale. Vendicatosi del destino che vuole evitare, dando le sue proprie colpe ad altri, lupo famelico e maschera di volti altrui. Spreme l’universo sino all’ultima stella, fuoco ed acqua col quale è costruito e sorretto lo spazio. Aggiungere altra carne è dannoso. Un altro elemento fatto ingurgitare al cosmo, e il padre celeste è convinto di aver raggiunto l’eternità per i suoi? Amore cieco di padre, e forse di pazzo. Il cinque, il messia, vuole diventare sei divorando l’Acqua, o forse, chissà, lo è già. Ma è anche la sua politica: avere i numeri non basta. Il padre ha avvertito, quindi non ci si dovrebbe lamentare? Dio stesso è stato avvertito, ma dall’alto del suo piedistallo, vede solo le virtù che può aggiungere a se stesso, ignorando che proprio questo lo condanna a morte, e non altro. La natura non segue mai i desideri. Due bianchi e due neri, un universo che ora si consuma da solo, vita ridotta drasticamente alla quale non ne seguirà più nessuna.
Solo chi conosce la grande menzogna può detenere il miserabile potere.
Certe persone lasciamole dire, tanto sarà la loro coscienza a parlare per ultima!