Luca Ferrè – Destino
Tra l’essere stati ed il non esserlo più, c’è un infinito ritornare.
Tra l’essere stati ed il non esserlo più, c’è un infinito ritornare.
Siamo complici ignari del nostro destino.
C’è e ci deve essere sempre un punto di riferimento dove potersi indirizzare nel nostro cammino, si dovrà sempre avere nel cuore e nella mente quel punto chiamato “direzione futuro” dove andare.
Chiara: questo è stato il primo scherzo che mi ha fatto il destino, affibbiare un nome simile a una che ha i capelli neri, l’umore spesso e volentieri dello stesso colore, la mente non poco contorta.
È strano come certe volte ci si tuffa nel mare del destino con entusiasmo e fede senza sapere, o fingendo di non sapere, quanto sia profonda quella marea che trascina e brucia tutto verso la Fine.
È stato in quel momento, hai alzato la testa, occhi negli occhi e in un istante ho capito che saresti stato diverso. Poi l’attimo è passato e mai più ritornato.
Il destino viene scritto nel momento stesso in cui si compie, e non prima.