Luca Fiorani – Stati d’Animo
In nulla c’è bontà, se non nell’ingenua e genuina convinzione che questa possa esserci.
In nulla c’è bontà, se non nell’ingenua e genuina convinzione che questa possa esserci.
Ho paura degli altri, che non riescano a capirmi, né ad accettarmi.Ho paura del fuoco, che divori ogni cosa senza lasciami scampo.Ho paura del mio cuore, che non si apra.Ho paura della solitudine, che sia per sempre.Ho paura di morire, che non riesca a finire ciò che ho cominciato.
Sono giunta ad una conclusione, mi sono innamorata dell idea che mi sono fatta di lui non era reale era il mio bisogno di emozioni. Il mio cuore si è creato il mito la mia testa l’ha distrutto.
Ci sarebbe voluto il sole, invece c’ho messo il sale e mi è toccato navigare per questo mare come un pirata, immergendomi in un illecito amore e facendo razzia di coscienza, distruggendo il buono ed il bello, depredando la speranza, uccidendo e mortificando la mia essenza. Sono il capitano di una vecchia nave che arranca, senza vele gonfiate dai venti, senza ancora per ormeggiare, imbarco acqua e c’è il rischio di affondare.
Godetevi il momento felice finché dura.
No, niente di irreparabile, non è certo la fine del mondo. Non per te, sempre che tu non lo voglia.
E ascolto la mia canzone preferita che mi trascina su di un altro pianeta; un pianeta fatto di emozioni incantevoli, mischiate con gli odori di ciò che mi appartiene. Chiudo gli occhi e continuo ad avanzare verso di esso. È tutto un brivido, è tutto mio, ma soprattutto, è tanto amore. Tendo la mano per aggrapparmi a qualcosa pur di restare lì, su quel pianeta, ma il vento, incessante, mi butta a terra. Mi rialzo, cerco la forza di riprovarci, ma ricado ai piedi di quell’isola, che forse non esiste.