Luca Narduzzi – Frasi d’Amore
Solo a pronunciare la parola amore ci si è fottuti il cervello, però droghe e alcol fanno la stessa cosa; eppure…
Solo a pronunciare la parola amore ci si è fottuti il cervello, però droghe e alcol fanno la stessa cosa; eppure…
L’amore è come la rima di una poesia baciata o incrociata.
Nelle mie zone d’ombra, imbastisco discorsi e silenzi, tagli, cuciture e feritoie ed insani appelli fatti di richiami estremi alla tua carne che gronda sangue che mi trasuda dai pori, dagli alveoli, mi respira, annaspandomi, soffocandomi, l’ultima sillaba. Sei leggio, il mio tu che si fa pelle e t’inghiottisco, ti deglutisco a forza, costringendoti dentro al petto, per arrivarmi nell’intimità di ogni mia voglia che ti reclama, perentoria. Sei effige sacra e ti prego, Dio mulatto fatto di sesso ed altra brama che mi copia il desiderio e me lo incolla alla tua immagine. Somiglianza del mio divino.
L’amore è come una favola, ha un inizio e un lieto fine.
L’amore vero è quello che senti sulla pelle anche quando tutto è distante dalla bocca, dalle braccia ma mai dal cuore.
Le belle parole d’amore le sanno scrivere tutti. Fosse così semplice far durare un amore….
A quel primo appuntamento mi accompagnava un biglietto,”comunque finisca la serata, grazie per l’invito”,e quella serata durò quasi 5 anni,ci fu ciò che avvenne,nel bene e nel male,poi la fine.Inconsueto mestiere il mio,tenerti per mano lungo un tunnel che partiva da quel punto oscuro della tua vita e farti strada verso la via di fuga o il punto di nuova partenza.Usciti all’aria non ti sei voltata,ti ho lasciato la mano,si era sciolta la catena delle 5 dita,hai camminato da sola,il dietro le spalle mi aspettava,tornavo nel buio ma il percorso di ritorno al nulla non sarebbe durato 5 anni ma l’intera vita e nessuno mi avrebbe guidato spinto o trattenuto,continuo a camminare col fiato grosso per il lavoro fatto ed il ricordo di un importante nulla.