Luca Roveda – Frasi d’Amore
L’amore non si crea ma nasce, non si distrugge ma si trasforma o si degrada.
L’amore non si crea ma nasce, non si distrugge ma si trasforma o si degrada.
È identica a sei anni fa. So che non è vero… ma la lente attraverso…
Lui era il mio silenzio; io la voce della sua anima.
All’amore, si deve chiedere di più. Di più, all’intimità della notte, dove tutto collima in un unico corpo. Dove gli abbracci, sono desideri usciti dal cuore. In cui, non si è più padroni delle proprie anime ed i pensieri, si traducono in baci. E respirare le proprie menti vicendevolmente, che lentamente, percorrono le strade dei nostri corpi. Un tocco leggero, nel dormiveglia. Ed il mio sogno, ha bisogno di te.
Il “malessere” non è l’amore, “ma l’essere” non amati.
E siamo tanto noi, che tutto quello che non abbiamo condiviso, quando lo condivideremo, sarà come se avessimo già provato le emozioni che ci daranno. C’è solo un modo per amare, ed è questo. Esistere. Ma quel “senso”, lo sento, solo se esisto per te.
Meglio non dimenticarle, a volte, le brutte parole, i mal torti subiti. Meglio tacere e farne tesoro. Tanto il cuore alla fine si stanca davvero e si volta dall’altra parte. Tu non restare ferma allora, corri e inseguilo. Lontano. Che del male resti sempre e solo l’eco.
È identica a sei anni fa. So che non è vero… ma la lente attraverso…
Lui era il mio silenzio; io la voce della sua anima.
All’amore, si deve chiedere di più. Di più, all’intimità della notte, dove tutto collima in un unico corpo. Dove gli abbracci, sono desideri usciti dal cuore. In cui, non si è più padroni delle proprie anime ed i pensieri, si traducono in baci. E respirare le proprie menti vicendevolmente, che lentamente, percorrono le strade dei nostri corpi. Un tocco leggero, nel dormiveglia. Ed il mio sogno, ha bisogno di te.
Il “malessere” non è l’amore, “ma l’essere” non amati.
E siamo tanto noi, che tutto quello che non abbiamo condiviso, quando lo condivideremo, sarà come se avessimo già provato le emozioni che ci daranno. C’è solo un modo per amare, ed è questo. Esistere. Ma quel “senso”, lo sento, solo se esisto per te.
Meglio non dimenticarle, a volte, le brutte parole, i mal torti subiti. Meglio tacere e farne tesoro. Tanto il cuore alla fine si stanca davvero e si volta dall’altra parte. Tu non restare ferma allora, corri e inseguilo. Lontano. Che del male resti sempre e solo l’eco.
È identica a sei anni fa. So che non è vero… ma la lente attraverso…
Lui era il mio silenzio; io la voce della sua anima.
All’amore, si deve chiedere di più. Di più, all’intimità della notte, dove tutto collima in un unico corpo. Dove gli abbracci, sono desideri usciti dal cuore. In cui, non si è più padroni delle proprie anime ed i pensieri, si traducono in baci. E respirare le proprie menti vicendevolmente, che lentamente, percorrono le strade dei nostri corpi. Un tocco leggero, nel dormiveglia. Ed il mio sogno, ha bisogno di te.
Il “malessere” non è l’amore, “ma l’essere” non amati.
E siamo tanto noi, che tutto quello che non abbiamo condiviso, quando lo condivideremo, sarà come se avessimo già provato le emozioni che ci daranno. C’è solo un modo per amare, ed è questo. Esistere. Ma quel “senso”, lo sento, solo se esisto per te.
Meglio non dimenticarle, a volte, le brutte parole, i mal torti subiti. Meglio tacere e farne tesoro. Tanto il cuore alla fine si stanca davvero e si volta dall’altra parte. Tu non restare ferma allora, corri e inseguilo. Lontano. Che del male resti sempre e solo l’eco.