Luca Roveda – Matrimonio
Il matrimonio è come un contratto di lavoro: bisogna sperare che sia a tempo indeterminato se no, ne paghi, a caro prezzo, le conseguenze.
Il matrimonio è come un contratto di lavoro: bisogna sperare che sia a tempo indeterminato se no, ne paghi, a caro prezzo, le conseguenze.
Non esistono sicurezze nei rapporti, chi ne vuole, non vuole davvero una persona, vuole un robot che non ha possibilità di scelta, un elettrodomestico in garanzia.
Non ho paura di mettere l’anello al dito, ma di chi lo mette.
Se non vuoi essere la moglie di tua moglie, non sposare una donna ricca.
Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l’hanno sposato, vogliono che sia un babbeo.
Credo che nella vita di coppia, la libertà sia un fattore importante. Ognuno rimane, comunque, se stesso e nessuno deve prevalere. Alla base di tutto c’è la fiducia.
La famiglia: una donna da cui non si può divorziare.