Luca Roveda – Stati d’Animo
Credo che affezionarsi (in ogni senso possibile) ad una persona, sia la cosa più bella dell’essere umano.
Credo che affezionarsi (in ogni senso possibile) ad una persona, sia la cosa più bella dell’essere umano.
Vorrei vivere in una bolla, per non ascoltare tutto lo scempio che mi sta attorno.
Definirmi nervosa quando mi si vede in questo stato, non è un termine appropriato, il termine esatto è “incazzata” va bene anche delusa dal comportamento di certe persone.
A quanto pare non sono fatta né per essere amata né per ricevere affetto. Sono destinata a spinger via chiunque provi ad abbracciarmi, e a spostare lo sguardo appena qualcuno mi prende per mano e sorride cercando i miei occhi. Nessuno insiste con me, non valgo la pena di riprovarci. Bisogna avvicinarsi piano o mi spavento, non demordere se al primo tocco mi allontano e ritentare una seconda, terza, quarta volta, e a ogni tentativo rimarrò sempre più vicino, fino a quando sarò io stessa ad avvicinarmi. Nessuno lo capisce però, se ne vanno subito tutti. Sono sbagliata io che non mi lascio andare con facilità. Sono sbagliata io a credere che qualcuno lotti ancora per l’amore. Sono sbagliata io, perché non ne merito nemmeno un po’.
Che cosa rimarrebbe di me se non avessi più la capacità di trovare colori dove in apparenza regna il grigio?
Le cose che amo, sono molto poche. Non mi affeziono facilmente. Ma quando decido di regalare il cuore a qualcuno, lo faccio totalmente, completamente, interamente, incondizionatamente, continuamente. Per sempre.
Non ti ho dimenticato, ho solo voluto ricordarmi che esisto anch’io.